Trattori vigneto e frutteto, senza soluzione di continuità

Il comparto dei trattori specializzati continua a sfornare nuovi modelli anno dopo anno. Ecco una sintetica rassegna delle ultime novità proposte dai vari costruttori

Lo scorso anno è stato molto positivo per i trattori e in particolare per quelli specializzati (vedi box). L’effetto del credito d’imposta 4.0, infatti, si è fatto sentire anche tra i filari dei vigneti e dei frutteti e alcuni costruttori hanno colto questo momento favorevole presentando diverse novità proprio nella scorsa stagione. Vediamo in estrema sintesi quali.

1. ANTONIO CARRARO

Antonio Carraro Tora SRX 6800

Il gruppo di Campodarsego (Pd) è stato uno dei più prolifici nel presentare novità. In questa sede segnaliamo quelle più significative, partendo dall’anteprima del primo trattore compatto Concept con propulsione ibrida-elettrica presentato a Eima 2021 e Fieragricola 2022. L’SRX Hybrid è un trattore dotato di un motore termico da 55 kW abbinato a un motore elettrico da 20 kW per un totale di 75 kW, pari a 102 hp. Altra novità esposta in quel di Bologna è stata la nuova Serie Tora equipaggiata con motori Yanmar a quattro cilindri emissionati in Stage V con potenze di 52 e 66 hp. La caratteristica principale è data dall’upgrade a livello idraulico, meccanico e di comfort di guida, con due modelli a guida reversibile. In totale troviamo cinque modelli multifunzionali, super compatti, isodiametrici o con ruote posteriori maggiorate e configurazione “a frutteto”, proposti in versioni diverse, con telaio oscillante Actio articolato o a ruote sterzanti.

Infine, ha fatto il suo debutto alla fiera Austro Vin di Tulln (Austria) la nuova Serie R con i motori Stage V. In un’unica taratura di potenza di 74,2 hp, sono ben sette le versioni proposte, tutte a sigla 8900 (TRX, TRG, TGF, TTR, SRX, Mach4 e Mach2), ognuna a contraddistinguere la configurazione del telaio Actio in tutte le sue declinazioni: sterzante, a baricentro basso, a carreggiata larga oppure articolato. Tutti i modelli sono dotati di guida reversibile, eccetto il TGF. La nuova Serie R contempla anche due esemplari a cingoli: Mach2, bicingolo - ruote anteriori da 20” e cingoli in gomma posteriori - con telaio Actio sterzante, reversibile, e Mach 4, quadricingolo con telaio Actio articolato, sempre con guida reversibile.

2. ARGO TRACTORS

Landini Trekker 4-120F

L’ultima novità Argo Tractors in tema di trattori specialistici ha visto come vetrina l’edizione 2022 di Fieragricola. Ha fatto, infatti, il suo debutto l’attesissimo cingolato Trekker4 Stage V di Landini, emissionato Stage V, dotato di filtro antiparticolato DPF a rigenerazione passiva, catalizzatore di ossidazione Doc e, solo per i modelli con oltre 56 Kw di potenza, si aggiunge il catalizzatore a riduzione selettiva delle emissioni Scr e serbatoio AdBlue da 10,5 litri.

I modelli 4-085, 4-095, 4-105, 4-110 e 4-120 offrono potenze che variano da un minimo di 75 hp a un massimo di 112 hp. Le dimensioni e altezza, invariate rispetto alla famiglia Stage IIIB, rendono Trekker4 adatto per lavorazioni nei frutteti (versione F) e in montagna (versione M). La novità più importante riguarda la piattaforma che risulta essere completamente sospesa rispetto al carro e al vano motore. Questa soluzione permette un isolamento totale dal calore e dalle vibrazioni con un evidente miglioramento del comfort. Migliorate la visibilità frontale e laterale e l’ergonomia, grazie al posto guida ottimizzato e alla consolle dei comandi laterali completamente riprogettata. La trasmissione da 16 + 8 velocità opera tramite inversore sincronizzato ed è configurabile con overdrive, per aumentare la velocità di punta fino a raggiungere i 15 km/h, o, in alternativa, con il Superriduttore, che consente una velocità minima di 300 metri orari. Il circuito idraulico è a pompa doppia: una da 28,5 l/min per lo sterzo e una da 42 l/min per la gestione dei sollevatori e dei distributori.

Completano le novità in campo vigneto-frutteto i Rex 4 e i Rex 3 con motorizzazioni Stage V e il Mistral 2, che riprende e aggiorna il nome della gloriosa serie di trattori compatti Landini.

3. BCS

Bcs Spirit 70 DualSteer

Molto attivo nell’ultimo anno anche il gruppo di Abbiategrasso (Mi), che dopo aver lanciato all’Eima 2021 il trattore intelligente AI-Tractor, a Fieragricola 2022 ha presentato Spirit 70, nuova gamma che si compone di trattori con posto guida reversibile di serie disponibili in 4 versioni: articolata, ruote sterzanti, doppio sistema di sterzo Dualsteer, oppure configurata per la fienagione da montagna. Inoltre, è stata concepita per migliorare ancor di più non solo la manovrabilità, grazie al Dualsteer - che consente di realizzare un angolo di sterzo pari a 60° - ma anche il comfort di guida con un incremento di passo di 90 mm e l’adozione di tutti pedali sospesi a garanzia della stessa ergonomia. La nuova cabina Vista Pro è stata riprogettata e si presenta con un profilo conico e compatto per disimpegnarsi in filari stretti e in ambienti ricchi di vegetazione. L’abitabilità è stata migliorata grazie all’incremento del volume interno di ben 100 litri, mentre la massima protezione per l’operatore è garantita dall’omologazione in categoria 4.

La trasmissione è stata rinnovata e propone una nuova frizione Easy Plus, il Power Clutch System, e lo Smart Brake and Go, per non aver nulla da invidiare ai contenuti tecnologici dei trattori top di gamma. Proprio per garantire la massima efficienza, anche la parte meccanica della trasmissione è stata rinforzata. Infine, da menzionare il motore 4 cilindri da 63 cv Stage V, sul quale Bcs ha lavorato in collaborazione con Kohler per una strategia di rigenerazione avanzata, che garantisce massime performance e riduzione dei fermi macchina.

4. CARRARO

Carraro Agricube con assale sospeso

L’ultima novità introdotta a listino dalla Casa dei Tre Cavallini risale a Fieragricola 2020 e riguarda la gamma denominata Carraro Compact. Progettata e prodotta nello stabilimento Agritalia di Rovigo, con assali e trasmissioni realizzati in proprio, la nuova serie è equipaggiata con motori tre cilindri Deutz da 2,2 litri Stage V con potenze da 61 a 75 cavalli, ed è disponibile in due versioni: Vigneto (V) e Vigneto Largo Basso (VLB).

Il Compact V è caratterizzato da larghezza minima di 1 metro, che lo rende ideale nelle aree con vitigni a filari molto stretti. Compact V è caratterizzato inoltre da una capacità di svolta nelle manovre a fine filare paragonabile a quella dei trattori isodiametrici, con il vantaggio di una più elevata trazione e stabilità con carichi trainati. La ricca dotazione idraulica, infine, lo rende particolarmente adatto alle coltivazioni a forte meccanizzazione.

Il Compact VLB è progettato, invece, per lavorare nelle coltivazioni a tendone, pergola e semipergola. Il baricentro basso del veicolo consente di avere sia il posto di guida ribassato sia il cofano a un livello inferiore alle altezze medie del settore. Il passo corto abbinato a un accurato studio degli ingombri di sterzata ne fanno inoltre un trattore maneggevole e preciso nelle operazioni di svolta a fine filare.

Sempre in occasione di Fieragricola 2020, Carraro ha presentato come novità l’assale sospeso per i modelli V/VL/F della serie Agricube descritto in dettaglio nell’articolo successivo.

5. CLAAS

Claas Nexos 260 M

In occasione del Sitevi 2021 prima e Fieragricola 2022 poi Claas ha interamente riprogettato la serie Nexos, a partire dal design, che consente al conducente una migliore visibilità anteriore grazie al profilo più piatto del cofano. La riprogettazione della serie prevede due varianti aggiuntive e un nuovo modello di punta. Le serie Nexos VE, VL e F con larghezze di 1,0 m, 1,25 m e 1,45 m sono diventate le serie S, M e L con larghezze esterne identiche. Il portafoglio è ora completato dal nuovo modello Nexos XL con 1,55 m di larghezza esterna e dalle serie Nexos MD e Nexos LD a base stretta e piatta da 1,25 m e 1,45 m per i frutteti. Nexos MD e LD sono disponibili solo senza cabina, Nexos L e XL possono essere ordinati senza cabina. Un nuovo modello di punta, il Nexos 260, è ora disponibile in versione cabinata per le serie S, M, L e XL. Con cinque modelli ciascuno, le serie menzionate coprono una gamma da 75 a 120 cv di potenza massima (Nexos XL: quattro modelli da 85 a 120 cv). Le serie Nexos MD e Nexos LD comprendono ciascuna quattro modelli da 75 a 103 cv di potenza massima.

Il nuovo motore a quattro cilindri 3,6 l di Fpt è emissionato Stage V, mentre la trasmissione powershift familiare è stata ulteriormente sviluppata e ora comprende cinque marce in tre gruppi. Con i due rapporti Twinshift powershift, sono quindi disponibili 30 marce avanti e 15 retromarce; con l’inversore meccanico, sono disponibili 30 retromarce. Gli acquirenti possono ancora scegliere tra una versione meccanica e il comodo inversore idraulico Revershift per cambiare la direzione di marcia. La nuova funzione Smart Stop, inoltre, consente di disinnestare e reinnestare automaticamente la trasmissione rispettivamente premendo e rilasciando il pedale del freno. Infine, la nuova cabina a 6 montanti, categoria 4, sospesa da blocchi silenziosi e ribassata.

6. FENDT

Fendt 211 V Vario

Risale a ottobre 2020 l’ultima novità introdotta da Fendt sui suoi specialistici, quando nella gamma Fendt 200 VFP Vario venne integrata l’intuitiva filosofia di comando FendtONE, che comprende una nuova consolle laterale con il joystick multifunzione, la leva a croce e il terminale da 12”, integrato nel soffitto del tetto sopra il parabrezza, mentre la dashboard digitale da 10” si trova davanti nella colonna di sterzo. Tre le versioni disponibili: Fendt 200 VFP Vario Power (display digitale di serie con una dashboard digitale da 10”), Vario Profi (dashboard digitale da 10” di serie, a richiesta è disponibile anche il terminale da 12” nel tetto sopra il parabrezza) e Vario Profi+, che offre tutte le soluzioni Smart Farming anche per il trattore a carreggiata stretta, disponibili per i trattori di serie Fendt 300 Vario e Fendt 700 Vario.

Da segnalare anche la nuova cabina a quattro montanti, più spaziosa rispetto al modello precedente e di Categoria 2 (ma a richiesta è disponibile il sistema di filtraggio di categoria 4 con protezione contro polvere, fitofarmaci liquidi e relativi vapori). A queste innovazioni si sommano un nuovo design e il nuovo concetto di aumento della potenza basato sulle reali necessità DynamicPerformance, che garantisce 10 cv di potenza in più, proprio quando serve. Non è legato né alle velocità di marcia, né alle specifiche tipologie di utilizzo, bensì funziona in maniera puramente dinamica.

7. GOLDONI KEESTRACK

Goldoni Q100 in versione semi-cingolo posteriore

Dopo la ripresa delle attività nel 2021, Fieragricola 2022 ha segnato il primo passo
di un percorso di crescita e innovazione anche per Goldoni Keestrack. Tra le anteprime di prodotto spicca la nuova serie Q, che si completa con un nuovo modello Q80 equipaggiato con motore Doosan 4 cilindri Stage V da 75 cv. La partnership con il costruttore coreano consentirà a Goldoni di mantenere dimensioni super compatte (passo 1.890 mm, altezza al cofano 1.220 mm) e un livello di emissioni contenuto. Tutte le macchine cabinate in ordine nel 2022 saranno equipaggiate con la cabina Comfort lanciata nell’estate 2021, compreso un nuovo bracciolo regolabile per comandare sollevatore e distributori elettronici, sviluppati appositamente per rendere i modelli sopra i 75 hp (Serie S 100-110 e Q100-110) più performanti. Anteprima assoluta anche per la variante semi-cingolo: il modello Q100 era presente sullo stand con il prototipo della versione cingolata posteriore.

Per quanto riguarda i trattori isodiametrici, oltre al modello E70 sono state presentate due nuove nomenclature per portare due prodotti di Goldoni nel futuro: la serie C, compatta per definizione, è progettata per coprire un’ampia varietà di utilizzi specialistici, mentre la serie T, evoluzione della famosa Transcar, è una nicchia consolidata della gamma Goldoni che dal 2022 è disponibile anche con cabina originale con aria condizionata sulla versione snodata. Infine, Goldoni ha lanciato a Fieragricola anche la piattaforma G Farm, che abbraccia telemetria e Agricoltura 4.0.

8. JOHN DEERE

John Deere 5100 GL

Bisogna tornare indietro a Eima 2018 per ritrovare l’ultima novità in casa del Cervo in tema di trattori specializzati. In quell’occasione fu introdotto il 5100 GL cabinato, che implementava caratteristiche come un assale più stretto e una nuova cabina omologata installata di fabbrica dell’altezza massima di 1 metro e 86.

La serie adesso è stata aggiornata allo Stage V come emissioni del motore e si compone di quattro versioni:

- 5GV: due modelli, 5075GV e 5090GV, compagni ideali per i filari stretti tipici dei vigneti;

- 5GN: tre modelli, 5075GN, 5090GN e 5105GN, progettati per lavorare in vigneti con filari più larghi (a parte il nuovo 5GN a cabina stretta, adatto a spazi particolarmente ristretti);

- 5GF: tre modelli, 5075GF, 5090GF e 5105GF, con larghezza massima di 2,2 m per lavorare in vigneti o frutteti più larghi (è disponibile anche la versione Frutteti Larghi, con assali ampi per una maggiore stabilità);

- 5GL: tre modelli, 5075GL, 5090GL e 5100GL, a profilo ribassato, ideali per i frutteti a tendone e i vigneti a pergola, disponibili con potenza fino a 100 cv e trasmissione PowrReverser a 24 marce avanti e 12 indietro (già disponibile per le versioni 5GF, 5GN e 5GV), dotata di inversore sincronizzato che consente all’operatore di cambiare senso di marcia semplicemente con un dito, senza lasciare il volante e senza premere il pedale della frizione. In più, è presente un pulsante di disinnesto della frizione comodamente posizionato sulla leva del cambio. Gli specializzati John Deere 5G montano un motore Fpt 4 cilindri da 3,4 litri conforme allo Stage V, con filtro antiparticolato Dpf, ricircolo Egr e catalizzatore Doc.

9. KUBOTA

Kubota M5072 N (versione DTN Access) esposto a Fieragricola 2022

Lanciata in occasione del Sima 2017 di Parigi, la serie M5001 N del brand giapponese è in via di sostituzione con la nuova serie M5002 N, che sarà motorizzata Stage V. L’anteprima di questa nuova serie si è avuta proprio a Fieragricola 2022, con il modello M5072 N nella versione Access e allestimento DTN (arco di protezione abbattibile e piattaforma semi-piana), il più piccolo della serie, alimentato da un Kubota V3800 4 cilindri, da 3,8 l, Stage V appunto, da 73 cavalli. Questo motore caratterizzerà anche gli M5092 N e M5102 N, con potenze rispettivamente da 93 e 104 cavalli.

La trasmissione rimane invariata, per cui sui trattori in versione Access troviamo una trasmissione meccanica con sei marce sincronizzate e tre gamme da 18AV + 18RM, mentre nelle versioni Dual Speed e Dual Speed G-Pto è disponibile una trasmissione con stesso numero di marce e gamme a doppia velocità dotata di mezza marcia sotto carico idraulica che offre 36AV + 36RM. In quest’ultimo caso sono presenti il pulsante “senza frizione”, che serve per passare da uno all’altro dei sei rapporti con facilità, e la mezza marcia sotto carico Hi-Lo, che consente di cambiare rapporto in modo rapido. Con entrambe le trasmissioni troviamo l’inversore elettroidraulico e la funzione Over Drive, che permette di limitare il numero di giri motore quando i trattori viaggiano ad alte velocità.

La maneggevolezza è garantita dal noto ed esclusivo sistema Bi Speed (3,95 m di raggio di sterzata), mentre l’impianto idraulico si basa su una pompa da 69 litri al minuto per le utenze e 26 litri al minuto per lo sterzo. Due i distributori idraulici anteriori e posteriori di serie (fino a cinque in opzione sui cabinati, fino a tre sui piattaformati), con il sollevatore posteriore che ha una capacità massima di 2.300 kg.

10. MASSEY FERGUSON

Massey Ferguson 3FR.115

Le novità introdotte dal brand in rosso di Agco sono le più fresche in assoluto, in quanto presentate a fine aprile. Si tratta della serie MF 3 Speciali, che comprende sei diverse versioni:

MF 3VI - Vigneto per l’uso in vigneti stretti (a partire da 1,00 m di larghezza e con cabina di serie);

MF 3SP - Specializzato per vigneti più aperti con un telaio più largo e una cabina (di serie) più spaziosa (da 1,25 m di larghezza);

MF 3FR - Frutteto per l’uso in vigneti estesi e frutteti, con assale anteriore più largo e cabina più spaziosa (larghezza di 1,45 m e disponibile con cabina o piattaforma);

MF 3WF – Frutteto Largo, un trattore più largo per l’uso in frutteti, vigneti in collina e operazioni di allevamento (da 1,70 m di larghezza e disponibile con cabina o piattaforma);

MF 3GE - Ground Effect, a basso profilo per l’uso sotto gli alberi, nelle serre e nei vigneti coperti, con assale anteriore più largo (larghezza di 1,40 m e piattaforma operatore);

MF 3AL – Alpine, per l’uso in collina e su terreni difficili (a partire da 1,70 m di larghezza, disponibile con cabina a profilo basso o a pianale piatto).

Due pacchetti di specifiche e una gamma di opzioni consentono di personalizzare ulteriormente il trattore MF 3 Speciali:

- “Essential”: trasmissione meccanica, impianto idraulico a doppia pompa da 93 litri/min e comando meccanico del sollevatore;

- “Efficient”: impianto idraulico a tre pompe da 120 litri/min, controllo elettronico del sollevatore, PowerShuttle e trasmissione Speedshift.

I motori a quattro cilindri da 3,6 litri Stage V equipaggiano gli MF 3 Specialised con potenze da 85 a 120 cv sui trattori con cabina e fino a 105 cv sui modelli con piattaforma e AL. Gli MF 3 Speciality da 75 cv, invece, sono alimentati dal motore a quattro cilindri da 3,4 litri.

11. NEW HOLLAND

New Holland T4. 110 N

Molto recenti anche le novità introdotte da New Holland nel segmento degli specializzati, in quanto presentate all’Eima 2021. Partiamo dalla serie T4 F/N/V, che ora rispetta le norme sulle emissioni Stage V grazie ai nuovi motori F5C: il modello 80, alla base della gamma, monta un motore da 3,4 litri a 2 valvole con un sistema di post-trattamento con Doc e Dpf che non richiede AdBlue, mentre gli altri modelli sono equipaggiati con un motore da 3,6 litri a 4 valvole e sistema di post-trattamento Compact Hi-eSCR2 con Doc e SCRoF. Al top della gamma è stato aggiunto un nuovo modello, il T4.120 V/N/F da 118 cv, per applicazioni con la PdP e attrezzi multipli. L’impianto idraulico della versione Rops si avvale di una nuova pompa idraulica da 100 litri al minuto e di 5 coppie di innesti per i distributori idraulici ausiliari con utenza esterna e flusso libero.

Per quanto riguarda la cabina, è stata riprogettata introducendo un pianale piatto standard e riproponendo caratteristiche delle cabine delle gamme New Holland con potenza più elevata. Il comfort è ulteriormente migliorato dall’assale anteriore ammortizzato. La nota maneggevolezza di questa gamma, infine, è accentuata dal nuovo cofano, ridisegnato in modo da ottenere, sostiene New Holland, l’altezza più ridotta del segmento per quanto riguarda le versioni Specialty.

Passando alla serie T3F, è stata aggiornata con la conformità allo Stage V e ampliata con un nuovo modello a profilo ribassato, il T3LP, con una maggiore altezza da terra, in grado di lavorare comodamente sotto la copertura vegetale degli alberi da frutto. Gli assali larghi garantiscono un’ottima stabilità nei frutteti con filari distanziati come oliveti e mandorleti.

12. SDF

Deutz-Fahr 5105 DF TTV

Dopo l’introduzione della gamma Frutteto (Frutteto, Frutteto V e Frutteto S) di Same in versione Stage V, in casa Sdf è la volta della nuova serie 5 DF/DS/DV TTV Stage V di Deutz-Fahr, che riprende i cinque modelli del brand in rosso, per potenze massime di 91, 95, 102, 106 e 116 cavalli. I motori compatti FARMotion 35 e 45 a 3 e a 4 cilindri in versione Stage V sono dunque ancora più potenti e al contempo parsimoniosi nei consumi rispetto ai modelli precedenti. La compattezza del sistema di post-trattamento dei gas di scarico ha permesso di mantenere lo stesso layout esterno delle versioni Stage III B, con un’ottima visibilità esterna dal posto di guida.

La trasmissione TTV consente un trasferimento a terra della potenza sempre efficiente e la velocità su strada massima di 40 km/h si ottiene a un regime di rotazione di soli 1.570 giri/min. I nuovi 5DF/DS/DV TTV Stage V sono ben equipaggiati anche per quanto riguarda assali e freni, con in opzione la sospensione anteriore idropneumatica a controllo attivo e ruote indipendenti. L’impianto idraulico di serie prevede una pompa da 84 l/min (sui modelli 5DF), mentre su richiesta è disponibile una pompa Load Sensing da 100 l/min (di serie sui modelli 5DS/DV).

Questi trattori possono essere dotati di un massimo di 5 distributori posteriori supplementari a controllo elettronico, 4 ventrali ad alta portata e 3 idraulici extra duplicati dal posteriore. Il 5 DF TTV offre una capacità di sollevamento posteriore di 3.800 kg (2.600 kg sui i modelli più stretti, 5 DS TTV e 5 DV TTV). La scelta della cabina può spaziare su 3 versioni a 4 montanti, che differiscono per larghezza e altezza dei parafanghi.

13. VALTRA

Valtra Serie F

La nuova Serie F, che comprende quattro modelli per vigneto e frutteto che variano in potenza da 75 a 105 cavalli, è stata presentata in anteprima mondiale all’edizione 2019 di Agritechnica. Il modello base è largo circa 1,5 metri e il modello stretto largo 1,3 metri. La dotazione standard comprende una cabina riscaldata e climatizzata, mentre il modello più ampio è disponibile anche con cabina aperta e struttura di protezione contro il ribaltamento (Rops). L’altezza del modello a cabina aperta quando il Rops non viene utilizzato è di soli 1,4 metri, il che lo rende ideale per le tecniche di coltivazione su pergola e coperta.

La serie F è dotata di una trasmissione a 24 velocità disponibile con una navetta in avanti o indietro meccanica o idraulica e Powershift. L’idraulica versatile produce 68 o quasi 100 l / min di potenza in base al modello. La PTO ha due impostazioni di velocità, 540 + 540E o 540 + 1000, così come la PTO della velocità di marcia. Il motore common rail a quattro cilindri da 3,4 litri è conforme alle normative sulle emissioni Stage III B per trattori stretti.

Trattori vigneto e frutteto, senza soluzione di continuità - Ultima modifica: 2022-05-09T17:10:11+02:00 da Roberta Ponci

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