I nuovi pneumatici ibridi di Continental

Presentato ad Agritechnica il modello VF TractorMaster Hybrid con sensori intelligenti per il monitoraggio digitale delle gomme

In occasione di Agritechnica 2019 Continental ha presentato nuovi pneumatici ibridi che incorporano dei sensori della pressione per aiutare gli operatori a minimizzare il compattamento del suolo in campo e a ridurre l’usura su strada. Si tratta dei modelli VF TractorMaster Hybrid, progettati per dare agli operatori la possibilità di settare la giusta pressione al rispettivo scopo.

Sviluppate a Lousado, in Portogallo, le gomme VF presentano uno speciale battistrada ibrido che è stato studiato per offrire trazione in campo e maggior comfort su strada. La struttura della carcassa è più resistente degli pneumatici tradizionali, per cui può operare a pressioni più basse in campo e a velocità più elevate su strada, a parità di carico. Questo ha un valore aggiunto, perché gli pneumatici poco gonfi su strada aumentano il consumo di carburante, mentre quelli troppo gonfi in campo portano a un maggior compattamento del suolo. Per prestazioni ottimali in tutte le condizioni, la gomma ibrida, assieme a dei sensori integrati, può essere gonfiata velocemente per l’uso su strada o sgonfiata per l’uso in campo. Quando installato sui trattori con compressori d’aria a bordo, la pressione dello pneumatico può essere monitorata e regolata dall’operatore senza necessità di scendere dalla cabina.

ContiConnect e ContiPressureCheck

Oltre alla gomma ibrida, Continental ha sviluppato un sistema di monitoraggio della pressione di gonfiaggio costituito da diversi componenti, che includono sensori, una stazione di lettura del cantiere, gestione dell’interfaccia e servizio di portale web e notifiche. Con ContiConnect i dati captati dai sensori vengono raccolti da una stazione di lettura del cantiere mentre il veicolo passa nei pressi del ricevitore nel cantiere e invia i dati all’interfaccia dove vengono analizzati e interpretati. La stazione di lettura è installata presso i punti più frequenti di passaggio del parco macchine, che beneficia così di rotture meno frequenti, costi di manutenzione più bassi e operatività dei mezzi aumentata. ContiPressureCheck, invece, opera su singoli mezzi per fornire all’operatore i dati dello pneumatico in tempo reale. Il sensore nella gomma misura e comunica la pressione e la temperatura dello pneumatico per aiutare l’operatore a scegliere la pressione operativa ottimale.

Soluzioni digitali

Il controllo regolare della pressione di gonfiaggio e della temperatura è cruciale per la sicurezza e l’efficienza nel corso delle operazioni colturali e per risparmiare tempo e soldi. Gli agricoltori, ad esempio, percorrono spesso distanze di 30 km e più nel periodo di raccolta dei cereali e quando trasportano merci. In questi casi, le gomme spesso si surriscaldano, cosa che influenza la capacità di sterzo del mezzo e può portare a un danno permanente o una rottura anticipata dello pneumatico. Con ContiConnect e ContiPressureCheck questa situazione deleteria viene evitata.  Entrambi i sistemi visualizzano sul monitor in cabina i dati dei sensori e avvisano prima che una condizione diventi critica. Allo stesso modo possono ridurre il compattamento del suolo, assicurando una pressione costantemente bassa e corretta attraverso una misura accurata e automatica delle condizioni degli pneumatici.

 

I nuovi pneumatici ibridi di Continental - Ultima modifica: 2019-12-03T16:25:43+01:00 da Redazione Macchine e Motori Agricoli

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