Ferri, si rinnova il binomio di eccellenza con Unimog

Prorogata fino al 2023 la strada già intrapresa dalle due aziende tre anni fa

Si è rinnovato l’accordo tra Ferri srl  e la divisione veicoli speciali Unimog di Mercedes-Benz, siglato nel 2016 con l’obiettivo di creare il binomio ideale tra  i veicoli industriali porta-attrezzi di Daimler Benz e le attrezzature professionali della Ferri.

Il rinnovo è esito di approfondite verifiche da parte di Mercedes-Benz Special Trucks, che hanno toccato sia le caratteristiche dei modelli in termini di qualità, affidabilità e sicurezza, sia gli aspetti  post-vendita dall’assistenza fino alla fornitura di ricambi e al supporto tecnico.

La perfetta rispondenza dei massimi e stringenti requisiti richiesti dalla divisione speciale del colosso tedesco ha permesso alla Ferri di aggiudicarsi il titolo di partner level “UnimogPartner” proseguendo la strada già intrapresa tre anni fa e prorogata fino al 2023.

Due bracci decespugliatori ad hoc

Sulla base di tale accordo la Ferri ha sviluppato due bracci decespugliatori frontali in grado di integrarsi perfettamente con le caratteristiche di professionalità e robustezza dei portattrezzi Unimog in modo da soddisfare le esigenze di tutti i rami del settore movimento terra, incluso lo sviluppo di nuovi servizi come quello del noleggio.

I due modelli TSF 600U e TST 50U, oltre ad essere dotati di sistema di aggancio alla piastra anteriore dei porta-attrezzi Unimog,  sono infatti, accomunati dalla realizzazione in tubolare in acciaio di alta qualità, che ne assicura una elevata robustezza ed un peso contenuto.

Il braccio decespugliatore frontale TSF 600U è nato per un lavoro professionale su strade di grande percorrenza e autostrade e ha la capacità di poter lavorare sia sul lato destro che sinistro, nonché la possibilità di montare diverse tipologie di testata, oltre a quella falciante prevista di serie.

La particolare geometria del braccio consente di richiudere l’attrezzatura in modo compatto, permettendo totale visibilità durante le fasi di trasferimento, oltre che di lavoro.

Il braccio decepugliatore è dotato di sistema di sicurezza con ammortizzatore idraulico gestito da accumulatore d’azoto con ritorno automatico in posizione di lavoro. Lo scambiatore di calore con termostato evita il surriscaldamento dell’olio idraulico anche operando in situazioni gravose e prolungate.

Anche il nuovo modello TST 50U è stato realizzato specificatamente dalla Ferri per l’applicazione ai portattrezzi Unimog. Con testata trinciante da 1 metro, il braccio si propone con una concezione costruttiva all’avanguardia, offrendo un’ottima visibilità operativa, grazie all’applicazione anteriore, ed assicurando totale sicurezza nei trasferimenti sia per l’operatore che per il mezzo.

Il modello TST50U è molto agile e leggero, pur mantenendo caratteristiche di robustezza e manovrabilità importanti e risulta particolarmente indicato anche per lavorare su strade impervie di montagna. Il joystick posizionato in cabina consente il comando di tutti i movimenti dell’attrezzatura con una sola mano. La sicurezza del braccio decespugliatore è assicurata da un ammortizzatore idraulico sul 2° braccio con ritorno automatico in posizione di lavoro. Lo scambiatore di calore con termostato evita il surriscaldamento dell’olio idraulico anche operando in situazioni gravose e prolungate.

Ferri rappresenta l’unica azienda italiana ad avere ottenuto questo certificato nel settore della manutenzione del verde pubblico. La proficua collaborazione con Unimog  ha permesso  in questi anni all’azienda di avviare  e sviluppare rapporti commerciali in nuove aree particolarmente difficili, tra le quali alcuni paesi asiatici e la penisola balcanica.

Ferri, si rinnova il binomio di eccellenza con Unimog - Ultima modifica: 2020-06-24T09:00:29+02:00 da Redazione Macchine e Motori Agricoli

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