Revisione macchine agricole, decreto attuativo in arrivo?

Dopo il question time del 9 febbraio scorso alla Camera il Ministero dei trasporti e della mobilità sostenibile ha annunciato l'emanazione nelle prossime settimane del decreto attuativo della legge sulla Revisione

Il question time dello scorso 9 febbraio alla Camera ha improvvisamente riacceso la speranza che il tanto agognato decreto attuativo della legge sulla revisione delle macchine agricole possa finalmente vedere la luce.

Vediamo quali sono state le dichiarazioni a margine del question time sopracitato riprese da alcune agenzie di stampa.

Scagliusi: situazione non più prorogabile

«Sempre più spesso assistiamo a incidenti gravi e mortali sul luogo di lavoro – ha affermato Emanuele Scagliusi, capogruppo M5S in commissione Trasporti –. In agricoltura nel 2021 registriamo un incremento degli incidenti del 3,6% saliti a oltre 17mila casi, di cui 120 mortali l’anno. Un bilancio drammatico su cui pesa anche la mancanza di una ormai necessaria innovazione tecnologica e soprattutto l’ammodernamento delle macchine».

«I trattori agricoli – ha aggiunto – sono risultati tra le macchine da lavoro che maggiormente causano incidenti gravi e mortali sul posto di lavoro e non, superando di gran lunga il numero di ‘morti bianche’ registrate in altri settori tradizionalmente più a rischio, come quello edilizio. Spesso questi incidenti gravi segnano anche la fine delle piccole aziende agricole».

«Per questo abbiamo chiesto al ministero dei Trasporti e mobilità sostenibili di intervenire quanto prima e di emanare il decreto attuativo sulla revisione dei mezzi agricoli e delle macchine, atteso da tempo. Revisioni che, anche a causa del lockdown, sono state prorogate negli ultimi anni. Una situazione non più accettabile. La sicurezza sul posto di lavoro è un diritto del lavoratore oltre che un interesse nazionale che va a sommarsi alla tutela imprescindibile da assicurare ai cittadini che percorrono le strade del nostro Paese su cui quegli stessi mezzi non revisionati continuato a transitare».

Gallinella: il Mims è al lavoro

«Oggi per circa un milione di trattori e mezzi agricoli, immatricolati prima del 1983, c’è il rischio di sequestro nel caso di controllo su strada da parte delle Forze dell’ordine – ha dichiarato Filippo Gallinella, presidente della commissione Agricoltura –. Per scongiurare questo pericolo e mettere finalmente in sicurezza il comparto primario, il Ministero della Mobilità Sostenibile ha confermato oggi che è al lavoro, di concerto con gli altri dicasteri competenti, sui decreti che stabiliranno tempi, criteri e modalità per la revisione delle macchine agricole, attesi sin dal 2015. Rispondendo a un question time presentato dal collega Emanuele Scagliusi (M5S) in commissione Trasporti, il Mims ne ha infatti confermato l’emanazione nelle prossime settimane, come da noi auspicato da tempo».

«Ogni anno si registrano oltre 20mila infortuni in agricoltura, di cui circa 120 purtroppo mortali – ha aggiunto -. Oltre all’incommensurabile valore della vita umana, è necessario ricordarsi che in agricoltura le aziende sono spesso composte da un’unica persona, con il rischio che gli incidenti sul lavoro portino alla fine delle imprese. Il Governo deve fare la sua parte emanando i decreti che, con le previste revisioni, riescono a garantire gli standard minimi di sicurezza sui mezzi agricoli».

«Al contempo, dobbiamo continuare a incentivare il rinnovo del parco macchine – ha concluso Gallinella -. In Italia abbiamo tantissimi mezzi agricoli obsoleti e, pertanto, non sicuri e poco efficienti anche dal punto di vista ambientale. Con gli annuali bandi Isi-Inail e con il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, gli agricoltori continueranno a ricevere finanziamenti in maniera ingente per l’acquisto di nuovi mezzi ma è necessario un cambiamento culturale e di approccio. Solo con la formazione e l’educazione potremo smettere di nasconderci dietro il fatalismo».

Morelli: emanazione nelle prossime settimane

«Per quanto riguarda i tempi di adozione del decreto, recante la definizione delle modalità di esecuzione della revisione – ha risposto il viceministro delle Infrastrutture e della mobilità sostenibili, Alessandro Morelli – rappresento che sono in corso serrate interlocuzioni tra le competenti strutture dei due ministeri interessati, finalizzate a consentire l’adozione dello stesso entro le prossime settimane, individuando al contempo dei nuovi termini per l’effettuazione delle revisioni, resi necessari dalle indicazioni contenute in detto decreto. Ringrazio gli interroganti per aver posto il tema alla mia attenzione, cosicché possa attivarmi con le competenti direzioni generali affinché il citato provvedimento attuativo veda la luce in tempi brevi».

«Auspichiamo a questo punto – ha commentato Scagliusi – che il decreto arrivi davvero nelle prossime settimane, come ci è stato rassicurato nella risposta alla nostra interrogazione, e che si prevedano le giuste tempistiche per il necessario adeguamento delle officine, con corsi di formazione per gli operatori e riconoscimenti pubblici per le relative revisioni. Ne va della sicurezza del lavoro e dei lavoratori».

Revisione macchine agricole, decreto attuativo in arrivo? - Ultima modifica: 2022-02-11T15:27:15+01:00 da Redazione Macchine e Motori Agricoli

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