Harvesting Breganze dribbla il Covid-19

Lo stabilimento vicentino di Agco limita l’impatto del Coronavirus e riprende la produzione a pieno regime. Presto in arrivo una nuova mietitrebbia

«Dall’inizio del lockdown a seguito dell’emergenza Covid-19 abbiamo cercato di limitare i danni, nel senso che abbiamo superato il periodo di chiusura della produzione mantenendo comunque una certa copertura. Per questo possiamo dire che la perdita produttiva non è stata drammatica e saremo in grado di recuperare con tranquillità da qui a fine anno. Tra l’altro siamo riusciti a tenere monitorati i nostri fornitori, componente indispensabile per completare la produzione delle nostre macchine. Anche le attività di service e ricambi sono rimaste sempre operative e dalla fine della scorsa settimana, quindi, siamo tornati a un regime di produzione al 100%».

Così Paolo Andreone, Product e Pricing Manager Eme Gold Harvesting Agco, spiega come lo stabilimento Agco di Breganze (Vi) in pratica non abbia mai chiuso del tutto, ma sia riuscito a garantire le attività essenziali, anche se in regime di restrizione e sempre seguendo le norme imposte dal Governo. «Adesso ci stiamo muovendo su due linee base – continua Andreone –: ritorno alla produzione a pieno regime, con recupero della produzione persa, e strategia con i brand per lavorare sulle macchine in stock in modo da dare la priorità a chi ha comprato le macchine». Anche se non è facile quantificare il calo delle vendite nel primo trimestre, sicuramente la diminuzione c’è stata, nonostante l’inizio dell’anno fosse stato più che discreto, soprattutto nei mercati chiave per le macchine da raccolta. «In Europa abbiamo perso il 3% nel primo trimestre 2019 – conferma Andreone – e anche se non abbiamo chiuso come pensavamo, non è stato un calo drammatico. In Italia l’impatto non sarà particolarmente significativo per noi, perché lavoriamo molto su altri mercati europei come Germania e Francia, per cui se non ci saranno altre ricadute, la previsione è di un calo, ma non preoccupante».

Una nuova autolivellante in arrivo

Lo slittamento dell’Eima a febbraio 2021 costringe la corporation americana a rimandare la presentazione di un’anteprima mondiale che aveva in programma proprio durante la kermesse bolognese. «Il prossimo febbraio 2021 parteciperemo sia a Bologna sia a Parigi – chiarisce Andreone – ma la nuova Super Slope (autolivellante a marchio Fendt) dovrebbe comunque essere lanciata in occasione dell’Eima».

 

Anche gli spazi all'interno della mensa aziendale sono stati modificati per rispettare le nuove norme di sicurezza

Tornando all’emergenza Covid-19, nello stabilimento di Breganze durante il lockdown sono stati garantiti tutti i parametri di sicurezza richiesti: sanificazione, misura della temperatura, dispositivi di protezione individuale, rispetto della distanza di sicurezza ecc., mentre tutti coloro la cui presenza non era necessaria in produzione hanno continuato a lavorare in modalità smart working. Tutte le attività commerciali in termini di cataloghi, prezzi, training ecc. sono state gestite da remoto e, per quanto riguarda in particolare il training, sarà finalizzato anche un tutorial per dare ai clienti tutte le informazioni dalla A alla Z sulle macchine. Questo tutorial servirà anche a dealer e specialisti di prodotto e sarà disponibile entro la fine di maggio.

«Abbiamo prodotto una maniglia speciale per aprire le porte con il braccio senza l’ausilio delle mani, mettendole a disposizione di tutti i siti del gruppo – conclude Simonetta Lambrocco, Eme Marketing External Communication & Services Manager Harvesting Agco –. Inoltre, l’azienda ha partecipato a una raccolta fondi chiamata “Aiutiamo i nostri medici”, lanciata dal Comune di Santorso (Vi), a sostegno dell’ospedale di Santorso, che è l’ospedale Covid-19 per la provincia di Vicenza. Anche i dipendenti e le Rsu vi hanno partecipato e i risultati sono stati più che soddisfacenti».

Harvesting Breganze dribbla il Covid-19 - Ultima modifica: 2020-05-15T11:41:52+02:00 da Francesco Bartolozzi

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